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Come faccio a scegliere il catering per il mio matrimonio?

Allora, la soluzione più efficace sarebbe ovviamente quella di rivolgersi a un bravo wedding planner, poiché, un professionista del settore come un organizzatore di matrimoni, conosce perfettamente tutti i fornitori di banqueting e catering validi sul territorio, e avendone, inoltre, testato più volte la qualità ed efficienza dei più validi, può indicarvi quelli più adatti in base al tipo di ricevimento, ai vostri desideri e al budget di spesa. Tuttavia, se preferite fare da soli, vi sveliamo qualche piccolo suggerimento, utile per trovare un servizio eccellente al miglior rapporto qualità prezzo.

Il modo più sicuro è certamente quello di provare il catering all’opera, ovvero, proprio durante un evento nozze; ed è quello che facciamo noi, infatti, ogni qual volta ci si presenta l’esigenza di conoscere e valutare un nuovo fornitore. Potete facilmente supporre che il giorno dell’evento è la situazione ideale per testare il fornitore, in quanto, si può osservare il catering al lavoro, verificarne l’organizzazione, il timing, la presentazione del food & beverage, la qualità del personale e del cibo ovviamente.

Dovrete inoltre chiedere, di farvi assaggiare qualche portata in modo da poter valutare ogni minimo aspetto. Quindi, una volta individuato un potenziale catering che v’interessa, chiedete dunque al titolare, il permesso di essere invitati ad un loro evento nozze.

Cercate assolutamente di arrivare in location, circa un’ora prima dell’arrivo dei loro ospiti, in modo da farvi un giretto, e osservando così aspetti fondamentali, come la disposizione del banqueting, gli allestimenti (se solo di loro competenza), il personale (com’è vestito, l’età media ecc.). In accordo con il catering, assaggiate anche qual cosina di ciò che è già pronto per essere servito, senza farvi troppi scrupoli, né sentendovi degli intrusi. Infondo, se accettate di assumere il catering in questione, come un vostro fornitore, il ritorno economico sarà allora una notevole ricompensa, alla vostra piccola interferenza.

Un’altra possibilità è di sperimentare il catering durante un evento nozze a cui siete invitati. Se siete fra gli ospiti, è presto fatto: avrete modo di valutare il catering durante tutto il ricevimento e fare anche qualche domanda al responsabile, possibilmente verso la fine del servizio.

Se invece un vostro amico, collega o conoscente non vi ha invitato al proprio matrimonio, ma avete in ogni caso un rapporto amichevole, non esitate a chiedere di poter raggiungere il luogo del ricevimento un poco prima dell’inizio, per poter fare le vostre valutazioni puramente in vece di futuro sposo/a alla ricerca del catering perfetto (per poi ovviamente, non imbucarvi!!).

Un altro metodo per conoscere e valutare un catering, è senza dubbio quello di provarlo presso la loro sede, dunque se dispone di un ristorante. E’ decisamente un’opzione meno efficace, rispetto a quella di effettuare un sopralluogo durante un matrimonio, ma ciò nonostante, in questa occasione potrete valuterete i piatti su cui sono più specializzati, la tipologia di servizio e la coreografia dei piatti e dei buffet. Sappiate, però, che spesso il cuoco o i cuochi del catering non sono gli stessi della ristorazione, informatevi bene e cercate di farvi invitare,magari ad un evento programmato da lì a breve , non per forza un evento nozze, ma in modo da riuscire a capire effettivamente le loro dinamiche in modalità “catering”.

Se, infine, il catering che v’interessa è una gastronomia, un bar o quant’altro, chiedete ancora al titolare di farvi fare una mini prova PRIMA della sottoscrizione del contratto di somministrazione (si chiama così) come “conditio sine qua non” al preferire loro ad un altro concorrente.

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