Il mio wedding budget

Che la futura sposa abbia in mente esattamente come potrebbe essere il suo matrimonio è un dato quasi certo; che il futuro sposo arrivi a immaginare due o tre dettagli al massimo (leggi l’open bar, l’automobile e il menù) è altrettanto probabile…ma che i futuri sposi abbiano idea di quanto verrà loro a costare è tutto un altro paio di maniche.

Ed è normale, non mi aspetto niente di meno, perché, a meno di situazioni in seconde o in terze nozze (ci è successo!), di norma, ci si sposa una volta sola, e si avrà quindi a che fare con i preventivi per l’evento nozze per la prima volta.

Ogni tanto mi stupisco ancora di fidanzati maschi preparatissimi dal punto di vista dell’allestimento, con richieste all’altezza di un esperto di floral design o di conoscenza di particolari tecnici relativi ai complementi d’arredo per cui non riesco ancora a farmene una ragione, ma anche in queste occasioni, gli stessi soggetti sono completamente impreparati dal punto di vista economico.

Come ci si deve comportare per arrivare preparati e non prendere fregature?

La soluzione perfetta è rivolgersi ad un wedding planner professionista (chiedetegli in che anno ha aperto l’agenzia e di farvi mostrare le foto di eventi nozze per intero), che conosca bene il mercato del wedding relativo al territorio in cui ci si vuole sposare.

NON richiedete la consulenza di un organizzatore di eventi nozze di un’altra regione o solo perché è più famoso/a…un wedding planner non può conoscere tutte le location e tutti i fornitori più validi di tutte le regioni, normalmente se arriva a due o tre regioni è già tanto.

Il wedding planner dovrà capire cosa avete in mente da un briefing iniziale particolarmente dettagliato e, da lì, prepararvi uno o più preventivi con un approccio di basso, medio e alto profilo, partendo dall’idea totale di budget che avrà carpito o ricevuto esplicitamente dalla coppia.

Se invece non ci pensate nemmeno a farvi aiutare da un professionista, sappiate che dovrete investire nella preparazione del vostro evento molto più tempo di quanto avevate previsto.

Perché, a questo punto, i fornitori che vi possono interessare dovrete incontrarli e valutarli da soli; scartarli o ingaggiarli dipenderà da quanto risulteranno aderenti ai vostri bisogni e naturalmente al prezzo che potrà essere compatibile con il vostro budget.

Attenzione: ragionate sempre sul totale di tutte le voci di preventivo in questione, dalle più importanti (location, catering) alle più piccole (Siae, conetti, confetti ecc.); infatti, una volta capita la cifra totale da poter investire per il vostro matrimonio, le singole voci di costo potranno essere modulate e calibrate di conseguenza, spostando da una voce per voi meno indispensabile a un’altra che considerate assolutamente irrinunciabile.

Fatevi fare due o tre preventivi dai vari fornitori, chiedendo loro di scriverli in modo il più preciso e iperdettagliato possibile e, così, confrontabili tra di loro.

I fornitori validi vi dovranno dedicare tutto il tempo che voi ritenete sufficiente a capire cosa prevede la cifra richiesta, fornendo materiale illustrativo o ricreando un mini allestimento dove fosse il caso.

Ricordate infine che la regola d’oro che vale sempre e che la più lapalissiana di tutte: “Nessuno vi regalerà niente”, quindi è vero che non dovranno richiedervi cifre fuori dai costi di mercato, ma è altresì vero che se sono troppo bassi, la qualità offerta lo sarà altrettanto…parola di wp!

Stefania